Il contributo di
Mario Pittao
Ho conosciuto il Maestro a un incontro a Godega. L'emozione era fortissima, ricordo che volevo uscire per ultimo dalla sala soltanto per stringergli la mano, quella mano che tanta gioia mi ha dato ammirando i suoi disegni. Mi avvicino al gruppo degli autori e mi prende subito in simpatia il cantautore Romani che mi presenta prima Moreno e poi il Maestro. Ricordo che per almeno un paio di minuti stavo lodando le sue doti e lui mi ascoltava non mollando la presa. L'emozione era fortissima e a tutti i complimenti che rivolgevo lui rispondeva imbarazzandosi e ringraziandomi. Solo anni dopo ho capito che l'avevo fatto scendere sulla terra e stupidamente solo anni dopo capivo che lui non era una persona astratta, ma in carne e ossa e questo dava ancora più risalto alla sua persona. Un uomo straordinario, semplice, che mi aveva ascoltato non mollandomi la mano. Un uomo che ha lasciato un vuoto tremendo in me, come solo Sergio Bonelli ha fatto. Caro Gallieno, non ti scorderò mai, sei stato il più grande di tutti, infatti alla veneranda età di 87 anni e consumato da una malattia terribile continuavi a disegnare. Inoltre, permettimi di ringraziare Moreno Burattini: è lui che mi ha suggerito di iscrivermi al forum SCLS e di lasciar perdere gli altri. Questo è un dato importante perché mi ha permesso di cogliere il tuo saluto a tutti noi riuniti in raduno.
Ciao Maestro, ora so che con Nolitta, lassù, vi divertirete con storie inedite, fatte per noi quando saliremo!
Un abbraccio e una stretta di mano forte e calorosa come quel pomeriggio a Godega.
Mario Pittao